64 levrieri stavano morendo di denutrizione dopo settimane di soli cavoli lessi. Per alcuni l’inferno non è ancora finito

La morte del loro proprietario ha fatto sprofondare questi 64 levrieri inglesi in un terribile inferno. La famiglia del defunto, incapace di prendersene cura, li ha nutriti per settimane a soli cavoli lessi, racconta il sito americano The Dodo.

I cani, molto magri, soffrivano di altri problemi di salute e mostravano segni di maltrattamento. All’inizio dello scorso aprile, l’associazione Greyhound Rescue South Africa è finalmente intervenuta. Purtroppo, diversi levrieri erano già deceduti. A collaborare con la Greyhound Rescue c’erano anche altre associazioni di difesa animale, come la Community Led Animal Welfare e l’International Fund for Animal Welfare (IFAW). Inizialmente solo 11 levrieri sono stati soccorsi, per essere poi trasportati al santuario di una delle associazioni coinvolte.

Sheena Dale, membro dell’IFAW e direttrice di un’équipe di soccorso, spiega:

In Sudafrica, i levrieri inglesi sono utilizzati per la caccia e il bracconaggio.

Se è vero che esistono leggi che vietano l’utilizzo dei cani per la caccia, sono in generale poco rispettate, a danno del benessere dei levrieri e della fauna selvaggia, come volpi e porcospini.

I levrieri salvati dall’associazione portano sul corpo i segni del loro oscuro passato da cani cacciatori: molti avevano infatti sul dorso numerose cicatrici da frusta. Alcuni soffrivano inoltre di tumori non trattati e problemi oculistici. Una dei cani è stata condotta d’urgenza in clinica veterinaria, dove le hanno dovuto amputare uno dei bulbi oculari.

Tutti  i cani erano estremamente deboli e uno di loro, sfinito, si è addirittura steso tra le sue crocchette per poter mangiare senza cadere. Taren Welthager, direttrice del rifugio, dichiara:

Abbiamo sistemato una gran quantità di coperte morbide nelle cucce e, in breve tempo, dei lunghi musi e delle lunghe zampe sono comparsi all’entrata delle cucce.

Qualche giorno dopo il primo intervento delle associazioni, la famiglia in possesso dei levrieri ha accettato di consegnarne altri 5 ai volontari. I cani hanno a poco a poco ripreso le forze e, tra i 16 soccorsi, 11 hanno già trovato delle famiglie pronti ad accoglierli per il resto della loro vita.

Sheena Dale dichiara al sito The Dodo:

Molte delle famiglie di prima accoglienza rimangono stregate dal carattere di questi animali, e riceviamo molti messaggi che ci dicono di volerli tenere per sempre. I levrieri suscitano sempre un grande interesse, e meritano tutti di trovare una famiglia che li ami.

L’associazione continua a lavorare per salvare i cani ancora nelle mani della precedente famiglia. Per aiutare la loro azione di salvataggio, potete visitare il loro sito e contribuire con un dono qui!

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