Uno dei problemi maggiormente lamentati da chi adotta un Levriero, cucciolo o adulto che sia, è l’impossibilità di lasciarlo da solo. Tale incapacità del cane si può manifestare con una sintomatologia molto varia che và da uggiolii, ululati fino a latrati, gravi distruzioni in casa, eliminazioni inappropriate di feci e/o urine, autotraumatismi.
Tali problematiche vengono spesso incasellate, anche in modo superficiale, nell’ansia da separazione, ma la pratica quotidiana ci insegna che pochi sono i soggetti veramente ascrivibili a questa patologia. Molti sono Levriero sani che hanno difficoltà nello stare da soli perché non hanno o non hanno ancora acquisito questa competenza.
La cosa più opportuna da fare sarà quella di rivolgersi ad uno specialista che sappia dirci se il nostro Levriero sia affetto o meno da una patologia comportamentale ed in entrambi i casi ci dia gli strumenti per affrontare un problema che comunque è presente. Spesso si è portati a sottovalutare la questione pensando che si risolverà con il tempo, magari mettendo in pratica consigli di amici o parenti che non hanno alcun riscontro scientifico.
Il rischio in questi casi è di aggravare le difficoltà del nostro Levriero rendendo più difficoltoso un ipotetico recupero successivo.
a cura della Dr.ssa Federica Manunta, medico veterinario comportamentalista, educatore e istruttore cinofilo SIUA.