È un cane davvero felice, affettuosissima e mai stanca di coccole e di pappa. Chiede il contatto fisico ed è gelosissima dei suoi cinque fratelli, un fratello e quattro sorelle, con i suoi nuovi e definitivi genitori è super possessiva.
Se penso a quando è arrivata in settembre dello scorso anno, non mi sembra possibile una metamorfosi simile.
Andava a rifugiarsi nell’angolo più lontano del giardino con gli occhi terrorizzati. Avevo visto gli occhi tristi e rassegnati dei cani in canile, ma mai quelli pieni di terrore, e devo dire che erano impressionanti. Abbiamo cominciato con la pappa buona e qualche carezza che ci concedeva. Però con tempo, pazienza e non facendola sentire pressata le cose hanno iniziato a cambiare.
Faceva pipì e cacca in casa, soprattutto di notte, e abbiamo riempito la casa di tappetini assorbenti.
Però in tempi relativamente brevi e aiutata dall’esempio dei suoi fratelli, ha iniziato a cambiare, la paura di dover ancora cambiare casa e tornare in gabbia piano piano è sparita. La casa non aveva porte, le poltrone, i divani e i letti sono stati sempre accessibili come per gli altri, la notte la coprivano con una copertina morbida.
Ha capito che se muovevamo la mano verso di lei non era sinonimo di botte e maltrattamenti in generale, ha cominciato ad apprezzare le carezze e le cure di quando si scorticava correndo in giardino. Ha un giardino di circa 2000 mq per giocare e correre libera, infatti a volte si lancia in corse a perdifiato, seguita dal belga che ama correre anche lui.
Con Mia, la cagnolina bionda, gioca e si mordicchiano a vicenda.
Ama uscire in passeggiata, rumori e auto non le fanno più paura, la coda che teneva sempre sotto la pancia, ora è sempre dritta e scodinzola felice. Quando arriva qualcuno di noi piange finché non le si fanno le coccole. Da qualche mese è totalmente recuperata ed ha imparato a comportarsi come una signorina ben educata. Gioca con qualsiasi cosa e la si può scavalcare senza che lei faccia una piega.
È un cane eccezionale nella sua particolarità, come mai avremmo pensato. Ha un carattere particolarissimo, tosto e dolce allo stesso tempo.
Questa è la dolce Emma
Vi dobbiamo ringraziare per averci dato l’opportunità di adottarla.
Per noi sono come figli, e cerchiamo di dare loro tutto il nostro amore e un po’ di vizietti. Ringraziamo anche il rifugio Irlandese per averla salvata e per avercela consegnata sana ed in buone condizioni. Merita tutto ciò che ha, e moto di più per quello che dà, un sorriso sempre e tanto affetto, anzi, direi amore.
Non so esattamente la vita che ha fatto prima di arrivare alla fine del viaggio, ma posso immaginarlo, e spero che possa dimenticare, ora dorme serena sul mio letto, anzi, sotto le coperte visto che lavora finché non riesce ad insinuarsi sotto le lenzuola e spesso con la testa sul cuscino ?
Grazie ancora e un saluto.
Giorgio Pavanati