Accogliere un Levriero adottato nella propria casa è un momento speciale, ricco di emozione, attesa e amore.
Tuttavia, i primi giorni e le prime settimane sono anche cruciali per costruire una relazione basata sulla fiducia, sul rispetto e sulla comprensione.
I Greyhound e i Galgo, spesso provenienti da contesti di sfruttamento o abbandono, hanno bisogno di tempo per adattarsi alla nuova vita.
In questo articolo ti offriamo alcuni consigli pratici per affrontare al meglio questa delicata fase di ambientamento.
Il primo impatto: calma e accoglienza
Quando il tuo Levriero arriva in casa, tutto per lui è nuovo: odori, spazi, suoni, persone. Il suo mondo cambia completamente, ed è normale che possa sentirsi spaesato, timoroso o confuso. Il modo migliore per accoglierlo è con calma e discrezione. Evita feste, rumori eccessivi o troppi stimoli.
Prepara uno spazio tranquillo e sicuro dove possa rifugiarsi: una cuccia in una zona poco trafficata della casa, una coperta che possa diventare un punto di riferimento, una ciotola sempre piena d’acqua.
I primi giorni: routine e osservazione
Le prime settimane sono un’occasione per osservare il tuo cane e capire il suo linguaggio. Ogni Levriero ha una personalità unica. Alcuni cercano subito contatto, altri preferiscono mantenere le distanze. Rispetta i suoi tempi.
È importante stabilire fin da subito una routine semplice e costante: orari per i pasti, passeggiate regolari, momenti di riposo. La prevedibilità lo aiuta a sentirsi al sicuro.
Alimentazione e bisogni fisici
Molti Levrieri arrivano sottopeso o con abitudini alimentari irregolari. Offri pasti equilibrati, evitando cambi bruschi nella dieta. Consulta sempre il veterinario per consigli specifici.
Durante le passeggiate, usa sempre il guinzaglio e una pettorina sicura. I Levrieri sono molto curiosi, ma possono anche spaventarsi facilmente: l’ambiente esterno va introdotto con calma e gradualità.
Socializzazione e stimoli
Non forzare subito incontri con altri cani o persone. Lascia che sia lui a decidere quando è pronto. Se hai altri animali in casa, presenta il nuovo arrivato con pazienza, supervisionando sempre le interazioni iniziali.
Cerca di mantenere l’ambiente sereno. Evita situazioni caotiche o troppo rumorose. Se ci sono bambini, insegna loro come interagire con il cane: niente urla, abbracci improvvisi o giochi invadenti.
Piccoli segnali da non ignorare
Durante le prime settimane, potresti notare comportamenti come tremori, inappetenza, difficoltà a dormire o a uscire di casa. Sono reazioni comuni allo stress del cambiamento.
Con il tempo, la pazienza e la costanza, la maggior parte di questi segnali tende a ridursi. Se persistono, è utile consultare il tuo referente dell’Associazione.
Cosa può aiutare davvero
Ogni cane è diverso, ma ci sono alcune azioni che possono fare la differenza:
- Mantenere un tono di voce calmo e rassicurante
- Usare sempre lo stesso punto per i pasti e il riposo
- Premiare i comportamenti positivi con carezze o bocconcini
- Evitare punizioni o comandi urlati: non aiutano, anzi spaventano
Costruire un legame profondo
Le prime settimane con un Levriero adottato sono un tempo prezioso, fatto di piccole scoperte e progressi quotidiani. Non tutto sarà immediato, ma ogni passo avanti è un dono reciproco. Con affetto, coerenza e rispetto, costruirai con lui un legame autentico e duraturo.
Ci sono ancora tanti Levrieri in attesa di una famiglia. Ognuno di loro merita l’opportunità di iniziare una nuova vita, fatta di amore, comprensione e rispetto, visita la nostra sezione Levrieri da Adottare
Adottare un Levriero è un gesto che cambia il destino di un cane e arricchisce profondamente anche chi lo compie.