I proprietari di cani conoscono benissimo l’importanza di avere a casa un kit di pronto soccorso completo e pronto per ogni imprevisto.
I nostri Levrieri, in particolare, non avendo sottopelo e grasso cutaneo, hanno la pelle più esposta a rischio tagli e ferite.
Dunque capita, che al rientro di una gita in montagna o più facilmente, dopo una corsa pazza in area cani, lo sperone si sia strappato, o il fianco si sia tagliato, o peggio ancora l’orecchio o la coda siano finiti nel rovo facendo diventare casa vostra una scena del crimine al pari di CSI NY.
Sarebbe perciò utile avere tutto l’occorrente per prestare il primo soccorso al cane, nell’attesa di farlo visitare dal veterinario. Anche perché magari impossibilitati a recarci da lui nell’immediato, o perché l’incidente capita di sera o la domenica, o comunque per poter tamponare una situazione che richiede una medicazione tempestiva.
O semplicemente valutiamo che la ferita è superficiale e quindi possiamo risolvere il problema in autonomia. Sto naturalmente facendo riferimento a ferite lievi, senza la presenza di corpi estranei, che non richiedono punti di sutura e che comunque non riportano complicanze, ma che comunque prevedono una telefonata al nostro veterinario di fiducia per capire ad esempio se abbiamo eseguito correttamente la medicazione o se necessaria la prescrizione di un antibiotico o eventuali antidolorifici.
E comunque se non sappiamo come comportarci, andiamo nel panico, non abbiamo l’attrezzatura adeguata, non siamo tempestivi, oppure sveniamo alla vista del sangue, meglio contattarlo subito ed evitare il fai da te.
Pensate che io sono sempre svenuta alla vista del sangue, ma essendomi capitato un Galgo che nei primi anni di adozione si faceva male in ogni modo, ho dovuto per forza superare questa mia difficoltà, diventando esperta di bendaggi, pulizia ferite, bloccaggio di schizzi incontrollati di sangue e soprattutto, ho imparato a non essere travolta dal panico o dall’ansia.
Vediamo dunque cosa non dovrebbe mai mancare nelle nostre case per un tempestivo primo soccorso:
- La museruola da mettere al cane nella fase della medicazione, perché quando i cani sentono male o sono spaventati sono imprevedibili
- Guanti in lattice usa e getta per medicare senza contaminare la ferita
- Garze sterili per tamponare una ferita, quelle impregnate di Connettivina per me sono le migliori perché facilitano le medicazioni successive non incollandosi alla ferita
- Bende di garza per l’applicazione del bendaggio
- Bende che servono per tenere ferma e protetta la medicazione, assicurandoci che sia ben fissata, ma non troppo stretta da alterare il flusso sanguigno
- Rotolino di cerotto per fissare le bende
- In alternativa i miei preferiti, i rotoli di bende autoadesive, che assicurano il bendaggio fermo
- Tamponi alcool
- Betadine o altro disinfettante similare con funzione antisettica (attenzione che il Betadine può irritare la pelle, quindi consiglio di diluirlo con acqua, in misura 50% acqua 50% Betadine) da applicare con la garza e mai con il cotone
- Delle forbici a punta arrotondata, utili nel caso di rimozione del pelo e comunque per tagliare garze e bende
- Cerotti medicali antiaderenti
- Cerotto liquido spray, anche se personalmente non mi sono trovata bene ad utilizzarlo, ma potrebbe essere un buon tamponamento temporaneo se si è fuori casa
- Una pinzetta per rimuovere corpi estranei spine o frammenti di vetro
- Borsa del ghiaccio istantaneo tipo gel-pack, d quelle che schiacciandole si raffreddano
- Una siringa monouso senza ago, utilissima per far ingerire al cane eventuali farmaci liquidi
- Il termometro digitale che in caso di malessere del cane ci è utile per capire se la temperatura corporea è stabile (38,5 è quella normale)
- Tutta la serie di pomate per le medicazioni, tra le mie preferite la Connettivina e l’Iruxol, che permettono alla pelle di rigenerarsi più velocemente
- Utile avere a casa un pro-collar o un collare elisabettiano per impedire al cane di leccarsi le ferite o togliere il bendaggio, anche se io preferisco in questi casi utilizzare la museruola, per lo meno quando non posso essere presente per controllare il disgraziato che fa volare bende in ogni dove.
A proposito, nel mio kit ci sono molte bende fatte di stoffa di cotone (ricavate da vecchie lenzuola), che posso lavare in lavatrice a temperatura elevata, perché una volta che la ferita si è asciugata ma ha bisogno di essere protetta dalla linguaccia del mio cane, il cotone è il miglior compromesso per proteggere la ferita ma allo stesso tempo lasciarla “respirare”.
Naturalmente questo kit sarà posizionato in un posto conosciuto da tutti i membri della famiglia, e soprattutto facile da trovare.
Il kit dovrà essere controllato almeno annualmente per verificare la data di scadenza dei prodotti, ed eventualmente sostituirli.
Inoltre ricordate di portarlo con voi quando andate in vacanza con il vostro Levriero, o fate un viaggio lontani da casa. Per i nostri amici camminatori, creare anche un mini kit per lo zaino della montagna con l’aggiunta di una coperta termica e di un boccettino di acqua ossigenata da far ingerire al cane per indurlo a vomitare in caso di avvelenamento.
Consultate l’articolo con delle istruzioni basilari per saper effettuare delle medicazioni di pronto soccorso, e come agire in caso di traumi, incidenti o stati di shock del cane.
Buone corse a tutti, ma senza imprevisti!