Paul McCartney e i 150 Greyhounds
In alcuni stati americani i Greyhounds vengono utilizzati per le corse nei cinodromi. Alcuni di questi Levrieri, terminata la carriera agonistica, vengono ulteriormente sfruttati come “produttori” di sangue da destinarsi alle trasfusioni per i cani d’affezione. Associazioni animaliste stanno lottando per far modificare la normativa e garantire che il sangue necessario alle trasfusioni debba provenire da donazioni. A Cherokee in Texas ha sede uno di questi centri, la Pet Blood Bank Inc.:
una vera e propria banca del sangue
L’associazione animalista PETA ha presentato un esposto su come vengono trattati 150 Greyhounds presso la Pet Blood Bank Inc., denunciandone condizioni pietose. Non vengono fornite cure veterinarie nonostante la presenza di infezioni, ferite, fratture ecc. e molti presentano problemi psicologici derivanti dallo stato in cui sono tenuti:
camminano in cerchio, quando qualche persona si avvicina a loro hanno paura e perdono urina ecc.
A seguito della denuncia della PETA sulle condizioni proibitive nelle quali sono tenuti questi 150 ex racer, la Patterson Veterinary Supply Inc.(che si occupa della distribuzione del sangue) si era inizialmente impegnata della loro cura per poi rinunciare una settimana dopo.
A salvaguardia dei 150 Greyhounds è sceso in campo anche l’ex Beatles Paul McCartney
che ha provveduto ad inviare una lettera di protesta a James Wiltz, responsabile della Patterson Veterinary Supply Inc. chiedendo un intervento per salvare i Greyhounds.
Nella lettera, Paul McCartney ha scritto: